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21/01/2013

7. raduno "Dolomia 2013"

di Manfred Stuffer

Ai piedi del maestoso Sassolungo, sulle montagne innevate della Val Gardena, il 12 e 13 gennaio si è svolta "Dolomia 2013". Al settimo raduno alpinistico delle Dolomiti si sono incontrati oltre 90 alpinisti rappresentanti i Gruppi "Catores" della Val Gardena, "Scoiattoli" di Cortina, "Caprioli" di San Vito di Cadore, "Aquile" di San Martino, "Ciamorces" della Val di Fassa, "Croderes" della Val Badia e "Ragni" di Pieve di Cadore.
L'idea di radunare alpinisti di tutte le valli dolomitiche per discutere sullo sviluppo dell'alpinismo in generale, per rinforzare gli stimoli etici-alpinistici, per azzardare previsioni sul futuro e sulla sostenibilità delle attività alpinistiche sulle nostre montagne, nacque nel 2006. All'epoca, il primo raduno ebbe luogo a San Martino di Castrozza.

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L'edizione di quest'anno è stata organizzata dai "Catores" gardenesi. Il primo giorno, il sabato, si è svolto all'insegna dell'arrampicata sul ghiaccio. I partecipanti hanno scalato, con ottime condizioni del ghiaccio, le più belle cascate al Sassolungo, in Vallunga e sulla Bullacia. Tema di discussione durante la giornata, sono state le novità in materia di sicurezza e di progressione su ghiaccio. Per un approfondimento tecnico la ditta Black Diamond ha messo a disposizione un gran numero di attrezzi e piccozze da provare sul campo.

In serata si è dunque svolto il raduno ufficiale nella casa di cultura "Luis Trenker" a Ortisei, dove è stato fatto il resoconto della giornata e si è cercato di fare una valutazione globale sui trend di sviluppo dell'alpinismo su ghiaccio. Erano presenti anche Ewald Moroder, sindaco di Ortisei, Tullio Mussner, presidente del club alpino "Lia da Mont" della Val Gardena e Christina Demetz e Günther Pitscheider, rispettivamente presidente e direttore di Val Gardena Marketing.
L'attività di "Dolomia 2013" è continuata il secondo giorno con lo scialpinismo. Nonostante un debole nevischio, protrattosi per tutta la giornata, i rappresentanti dei gruppi d'elite alpinistici più noti delle Dolomiti hanno esplorato le zone più remote del Parco Naturale Puez-Odle. Per l'occasione sono stati testati i nuovi sci del marchio Elan. Argomento di discussione durante la giornata sono stati ancora la sicurezza sulla neve incontaminata e gli effetti "collaterali" del fenomeno di massa "scialpinismo" su e fuori dalle piste da sci.

L'evento si è concluso con un pranzo collettivo in Val d'Anna, dove gli organizzatori, felici per la buona riuscita della manifestazione, hanno voluto ancora una volta sottolineare l'importanza dell'unione delle forze per favorire uno sviluppo positivo dell'alpinismo.
Il soccorso alpino gardenese "Catores", con a capo Adam Holzknecht, ringrazia Val Gardena Marketing, www.dolomitesalpine.it, Funivie Seceda e il Comune di Ortisei per il supporto economico.

La prossima edizione di "Dolomia" si svolgerà nel 2014 a San Martino di Castrozza.


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